Ci sono due modi per vivere la vita: il primo è pensare che niente è un miracolo. Il secondo è pensare che tutto è un miracolo.
– Albert Einstein –
La Gratitudine è un sentimento positivo, uno stato d’animo che ci rendi aperti alla vita : più proviamo gratitudine, più profondo sarà il nostro benessere. Cominciare ad essere grati per tutto ciò che siamo e che abbiamo è una scelta che si fa in poco tempo ma che può modificare totalmente la visione della vita e del mondo.
Da diversi anni ho preso l’abitudine di avere sul comodino il diario della gratitudine: un piccolo quaderno dove ogni sera scrivo tre cose per cui sono grata in quella giornata.
Farlo è molto semplice :
- prendi un piccolo quaderno o un diario con una penna da tenere sul comodino (puoi decidere di tenerlo in un altro luogo, io preferisco scriverlo la sera prima di andare a dormire) ;
- ripensa alla tua giornata e alle cose per cui sei grata, anche le più semplici e poi scrivile sul quaderno: il sorriso di una persona cara, un sole splendente, la telefonata di un’amica, un buon cibo condiviso.
Questo rito ti permette in un primo momento di andare a ripescare i momenti preziosi della tua giornata; spesso sempre di corsa e sfinite dalle difficoltà quotidiane, facciamo fatica a riconoscere gli eventi positivi e i doni, seppur semplici, che riceviamo.
Mi è capitato in questi giorni di rileggere il mio quaderno della gratitudine del 2016 e di rendermi conto di quante cose magiche accadono nella quotidianità che poi dimentichiamo, sempre e solo focalizzati sui problemi e sulle mancanze.
Mi sono commossa e mi sono sentita davvero grata per i miei 365 giorni di piccole gioie quotidiane.
Oggi sento una sorta di pace nel cuore e penso di essere davvero fortunata.
E soprattutto non dimentichiamolo: la gratitudine verso la vita ci ritorna indietro in varie forme.
E tu per cosa sei grata oggi?
Un abbraccio,
Paola